Correndo sono inciampato in un teatro romano

Il teatro romano di Brescia

Il teatro romano di Brescia

Durate la gara podistica Strabrescia di 15 giorni fa, il percorso ci ha portati  nel cuore della “brixia” romana. Siamo di fronte al Capitolium passando da Piazza del Foro e poi, svoltando a sinistra, siamo sbucati proprio a ridosso del teatro romano. Non fate quelle facce stupite, parlo del teatro romano di Brescia.

Non ve lo sarete dimenticati?

Il teatro romano di Brescia è da troppo tempo abbandonato. Sono stati fatti diversi studi e proposte di riqualificazione ma il teatro è li ancora che aspetta, paziente.

Le notevoli dimensioni dell’edificio di età Flavia – 86 metri di diametro, 48 di apertura scenica, 34 d’altezza  lo collocano tra i maggiori dell’epoca: si stima che potesse contenere fino a 15.000 mila spettatori.

In pratica era il più grande del nord Italia dopo l’arena di Verona con la spettacolare particolarità di essere “incastonato” nelle pendici del colle Cidneo.

Nella città che immagino sono valorizzati i beni archeologici, il turismo è stimolato tramite azioni che portino un flusso costante di persone, non grandi masse concentrate in un solo giorno dell’anno.

Brèsa mé bèla cità: da città provinciale a città europea

Non sono certo un campanilista, uno che vede nella propria città il migliore dei posti possibili.

In questo fine settimana ho però avuto modo di partecipare ad alcuni eventi che mi hanno fatto apprezzare aspetti estremamente positivi della nostra città e dei suoi abitanti, aspetti che, per contrasto, hanno evidenziato alcuni limiti che dobbiamo superare, per rendere Brescia una città “europea”

Gli eventi sono stati, nell’ordine, la premiazione del concorso di poesia dialettale dedicato a mio nonno, Giovanni Scaramella, la contestazione alla manifestazione del PDL nel pomeriggio di ieri e la gara podistica “Strabrescia” stamattina.

concorso

Ho potuto ieri pomeriggio ancora una volta apprezzare una lingua, il bresciano, che è stata spesso usata impropriamente come simbolo di un’identità padana che non esiste, di un’ideologia razzista e xenofoba. Il nostro dialetto invece è una lingua in grado di far sorridere e piangere, di cantare il territorio, di emozionarci. E la cosa più bella è che è frutto di un mix di culture. Tra i suoi vocaboli troviamo spunti che ricordano l’italiano, il francese, l’inglese, il catalano. Insomma, il contrario di quanto la Lega vorrebbe farci credere. E’ il simbolo di una cultura con la “C” magari “meno maiuscola”, ma comunque da difendere.

Brescia protesta contro Berlusconi e per la Giustizia

Brescia protesta contro Berlusconi e per la Giustizia

Finita la premiazione del concorso ho partecipare alla mobilitazione contro l’arrivo di un inquisito eccellente, che dalla piazza di Brescia voleva lanciare grida contro la Giustizia. Purtroppo qualcuno ad ascoltarlo c’era, ma ben di più erano i nostri concittadini, che spinti solo dal loro senso civico, hanno voluto unirsi e protestare.

Infine stamattina, grazie alla gara podistica “Strabrescia”, ho potuto apprezzare angoli nascosti della nostra città, che solo correndo si ha il modo di conoscere. Putroppo però attraversandoli non potevo che pensare ai rischi che, a causa di una pianificazione territoriale sbagliata e ad una scarsa attenzione all’ambiente, la città corre. Pensavo alle condizioni pietose in cui versa il Mella, mentre lo attraversavamo, pensavo all’inutilità del parcheggio sotto al castello mentre risalivamo le pendici del Cidneo, pensavo all’offesa all’architettura nel vedere che in Piazza Duomo ancora ci sono auto.

Pronto per la partenza della Strabrescia 2013

Pronto per la partenza della Strabrescia 2013

In questi giorni ho potuto vedere come Brescia abbia tutte lo potenzialità culturali, sociali ed ambientali per diventare una città importante in Europa.

Non con i grandi eventi, ma aiutando il tessuto sociale ed associativo ad esprimersi. Aiutando le persone, i cittadini “vecchi e nuovi”, a riappropriarsi della città, di una città che è stata troppo a lungo sedata e rimbambita da grandi opere e grandi eventi.